Tutto quel che ti serve per organizzare lo spazio che hai per la tua biancheria lo trovi qui

Grande o piccola che sia, la lavanderia è la parte della tua casa che ha più bisogno di organizzazione ragionata. Vediamo insieme come trasformarla dalla scena di un  crimine a un’oasi di praticità.

I requisiti principali sono:

  • Funzionale all’uso
  • Ordinata e gradevole alla vista
  • Facile da pulire

In tutti i casi, ci sono delle condizioni importanti da tenere a mente già in fase di scelta della stanza o dello spazio da adoperare.

La presenza di una finestra sarebbe importante, perché che ospiti o meno la lavatrice, l’ambiente sarà sempre soggetto a un problema di umidità, dato dagli eventuali cicli di lavaggio, dal vapore del ferro da stiro o banalmente dai tessuti ritirati da fuori, che capita non siano completamente asciutti.

Per tutte queste ragioni, fai attenzione e scegli una stanza scelta che puoi aerare con facilità. In assenza di finestra pensa a come predisporre un ricircolo dell’aria con un foro a parete o come asciugare l’ambiente con l’uso di un deumidificatore portatile, ce ne sono molti pensati per spazi piccoli.

 

Le ceste portabiancheria (sporca)

Sono fondamentali nel vano lavanderia, per permetterti di suddividere e smistare i capi in base al lavaggio. Certamente, se hai della lana non la laverai con il sintetico, se hai del colorato non lo laverai con i bianchi ecc. Quanto spesso ti capita di non riuscire a mettere insieme abbastanza pezzi per mandare via un ciclo di lavaggio? Per evitarlo, il consiglio migliore è predisporre almeno due ceste, come le nostre Paglia, dal decoro retrò, disponibili nei colori lavanda, sabbia e panna, belle capienti, pronte ad accogliere i tuoi panni sporchi, che puoi dividere da subito in bianchi e colorati o delicati e sintetici, a tua scelta.

La cesta da bucato

Naturalmente il contenitore dei panni sporchi non può essere lo stesso con cui si ritirano i panni puliti: prima di tutto per questioni igieniche, poi per via dello sforzo fisico. Se la cesta degli sporchi è bene che sia capiente e si sviluppi in verticale, quella per ritirare il bucato deve essere orizzontale per questioni di praticità (come le ceste Paglia della stessa linea dei portabiancheria), per poterlo ripiegare da subito al meglio senza sgualcirlo. Insomma, se possibile deve ‘aiutarti’ nello sforzo fisico. È il caso di StandUp, la cesta con gambe reclinabili che da chiusa ti aiuta a portare il carico al meglio, impugnando le due comode maniglie, e da aperta ti permette di stendere i panni senza doverti continuamente piegare e salvaguardando quindi la tua schiena.

 L’asse da stiro pieghevole

“Perché pieghevole?” ti chiederai…beh l’asse da stiro sempre aperta può essere comoda, sempre disponibile ma porta da subito una sensazione di provvisorio che è meglio evitare se non stai stirando in quel preciso momento.

L’asse da stiro Trend segue il principio di StandUp: ti evita ogni affaticamento alla perché è regolabile in altezza: da 82 a 92 centimetri. Trend è leggera, stabile e una volta chiusa è profonda solo 32 centimetri ed è completamente autoportante grazie ai suoi piedi d’appoggio… basta segni sul muro dell’asse appoggiata! Una volta aperta, offre sotto il piano da stiro un comodo alloggio per il ferro da stiro a caldaia, per consentire l’uso di tutto lo spazio della plancia per stirare!

 Il lavatoio dove pretrattare

Pretrattare i capi o mettere in ammollo quelli che preferisci lavare a mano, non sempre è possibile farlo, con i lavandini di design dei bagni odierni. Artù è il tuo lavatoio in resina dal design che imita il legno, disponibile nelle colorazioni blu, sabbia, tortora e ghiaccio. Ti basta un attacco dell’acqua e senza alcun tipo di opera muraria, potrai montare in tutta autonomia il tuo lavatoio, perché completo di sifone, incluso nella confezione.

Lo stendino

Il nostro consiglio spassionato è quello di stendere sempre il tuo bucato all’aperto, per evitare condensa e umidità in casa e per permettere alle fibre di godere di un’asciugatura naturale. Ci sono però stagioni in cui proprio non è possibile. Allora, lo stendino deve essere stabile e accogliente, in termini di fili disponibili! Pànny, con il suo sistema di apertura, chiusura e bloccaggio garantisce la massima stabilità anche a metà riempimento. Una volta chiuso, si autosostiene, come l’asse da stiro Trend. Con i suoi 9 fili ti offre 22 metri per stendere tutto il bucato possibile! Ti basteranno?

Lo stendino supplementare

Famiglia numerosa? I panni non finiscono mai? Puoi usare uno stendino supplementare, come Stendì, perfetto per il termosifone, con i suoi 55X27cm; o E,vento, regolabile in profondità da tre a venti centimetri ti offre 8 fili da un metro, perfetti anche quando non hai voglia di aprire lo stendino grande e stendere attaccandoti direttamente al balcone.

Lo scaffale dove appoggiare i panni stesi

In mancanza di ripiani dove poggiare il bucato stirato, l’ideale è uno scaffale autoportante capiente ma non ingombrante, come il nostro Scaffale Poker che con i suoi 4 ripiani offre spazio a pile di maglioni, lenzuola, pantaloni e chi più ne ha più ne metta. Ogni vano è alto 38 centimetri, perfetto vicino alla lavatrice per disporre i detersivi, le bacinelle per il lavaggio a mano e non solo. Ogni ripiano ha una lavorazione satinata pensata per non lasciare scivolare niente sul piano e ha una resistenza di 10 chili.

 Certo, i panni non si lavano e stirano da soli (il sogno di tutti) ma una lavanderia organizzata è un’ottima idea!