Ogni sei mesi il tuo armadio affronta la rivoluzione e tu con lui? Fatti furbo, scegli gli alleati migliori!
Se anche per te il cambio armadio è una vera seccatura, rimandi per settimane, finché non sei costretto a prendere di petto la questione, aprire le ante e gestire il tuo guardaroba, allora questo è l’articolo adatto a te.
Primo step
Anzitutto svuota l’armadio con criterio e mettiti davanti a tutto quello che vuoi riporre. Metti da parte il lato affettivo ed esamina attentamente la condizione dei capi. Fai attenzione che sia tutto in ordine e in buono stato: è inutile sprecare tempo ed energie nel suddividere e conservare abiti che non hai mai indossato in tutta la stagione o che sono macchiati, strappati, irrecuperabili, di taglie diverse dalla tua.
Elimina, regala o butta e già siamo al primo passo: riponi solo ciò che davvero ti servirà.
Secondo step
Dividi gli abiti per tipologia. Non importa quale, archivia secondo il tuo modo di ragionare: per palette di colore, per occasione, per peso dei tessuti, per categoria di vestiario (capispalla con capispalla, pantaloni con pantaloni ecc), per preferenza personale. La sola cosa che conta è che questa suddivisione ti sia congeniale per poter poi procedere in senso inverso, quando quello che stai riponendo dovrà tornare in gruccia o sullo scaffale. Se decidi di riporre per verticale qualche capo, ricordati di tenere conto delle lunghezze di quel che appenderai.
Terzo step
Piega molto bene o in caso ce ne fosse bisogno stira nuovamente tutto quello che riponi. Abiti ben piegati o ben stirati sono molto più gestibili in termini di spazio e quando li tirerai fuori al prossimo cambio non avrai la sgradevole sensazione di dover lavare e stirare tutto da capo.
Lo so, lo so, sembra angosciante ma insieme possiamo farcela!
Quarto step
Il cambio di stagione non riguarda certo solo il vestiario, ma anche lenzuola, coperte e piumoni. Se per le lenzuola vale tutto quello che abbiamo detto per gli abiti (no macchie, no strappi, riporle pulite e ben stirate), coperte e piumoni necessitano di una riflessione in più e soprattutto di un tempo in più: quello della lavanderia per poterli mettere via igienizzati e imbustati, meglio sottovuoto per occupare meno spazio. A nessuno piace l’idea di ritrovarsi la stagione successiva con delle coperte che hanno quello sgradevole odore di batteri rimasti al chiuso, no? Immaginiamo di no. Quindi almeno una settimana prima di svuotare l’armadio prevedi un passaggio in lavanderia per coperte e piumoni.
Quinto step
Pulisci a fondo l’armadio adesso che è vuoto, ne ha sempre bisogno perché nonostante le ante la polvere si accumula nei suoi angoli e sui suoi ripiani. Contare sulle scatole in cui riporrai i vestiti non vale, sempre meglio posarle su una superficie pulita, visto che spesso poi vengono direttamente appoggiate sul letto, una volta estratte dal guardaroba.
Sesto step
Scegli la scatola adatta quel che devi conservare. È la tua migliore amica nel cambio stagionale.
Te ne servono molte e di formati differenti, che possano coprire ogni necessità, dai piumini voluminosi fino alle calze di lana, dal maxi al mini per capirci. Evita le buste sottovuoto per i vestiti, occupano meno spazio ma gli abiti ne escono stravolti, e il cartone, materiale deperibile e poco affidabile se devi proteggere capi preziosi, come cashmere, lana, seta… non a prova di parassiti.
Vediamo assieme alcune soluzioni firmate Bama.
Iniziamo (non a caso) da Stagione: un pratico contenitore capiente 60lt, dotato di ruote per agevolarne lo spostamento e impilabile grazie ai comodi alloggi presenti nel design del suo coperchio, che permettono di sovrapporre un secondo modulo al primo, senza minarne la stabilità, perfetta per riporre coperte, lenzuola o scarpe sotto il letto.
Con soli 5 litri di capienza in meno, Elite si propone come alternativa alla valigia Stagione ma si sviluppa verticalmente, permettendo quindi una diversa organizzazione dello spazio. Midi Elite, capiente poco Vista la capienza, la loro destinazione può spaziare dai piumoni ai capispalla voluminosi, dalle coperte ai cuscini, non solo abiti insomma. All’occorrenza, tutti questi contenitori sono sovrapponibili, in modo da poterli impilare in qualsiasi angolo di casa.
Anche tu cominci a vedere la luce in fondo al tunnel vero? Allora andiamo avanti!
Se cerchi una soluzione più leggera esteticamente e materialmente, la soluzione è la gamma Light, disponibile in due taglie, piccola da 24lt e media da 45, declinata anche in versione Light Fashion se la preferisci nei colori rosa e azzurro. Anche questa linea è sovrapponibile, dotata di ruote e di coperchi che permettono di impilare stabilmente più moduli alla volta. Come da tradizione, il coperchio di questa famiglia di contenitori è disponibile in più colori, mentre la vasca è sempre trasparente, per permettere una rapida identificazione del contenuto, senza doverli spostare o riaprire.
Per risparmiare lo sforzo fisico di spostare e sistemare i contenitori c’è Rotobox, con le sue ruote pivotanti (senza cuscinetti, brevetto esclusivo di Bama) che gli permettono di spostarsi velocemente a 360° e il suo coperchio comodamente apribile anche solo per metà. Disponibile in due versioni, da 27 e 54 lt di capienza, garantisce leggerezza, funzionalità e robustezza, impilabile e dal vano contenitore trasparente.
Dulcis in fundo, ecco Selfy Box, la piccola di casa, disponibile nelle versioni da 5,5 12 (ma anche 70 lt), per conservare al meglio qualsiasi cosa, anche le cinture arrotolate, le collane, i calzini, qualsiasi oggetto anche di piccole dimensioni. La sua caratteristica è la completa trasparenza, garantita dal coperchio in pendant con il recipiente, impreziosito da un decoro elegante e moderno. Leggera, sobria, perfetta in ogni ambiente e destinazione.
Tieni sempre presente che ciascuno dei nostri contenitori è rigorosamente made in Italy e realizzato in resine di prima scelta e tutti ugualmente versatili, robusti e affidabili.
Pensati per prendersi cura del contenuto che gli vorrai affidare.
Settimo step
Se per distinguere fra loro i diversi contenuti di scatole di misure diverse spesso sono sufficienti differenti colorazioni dei coperchi, in presenza di formati uguali (o di guardaroba sconfinati), ti consigliamo di armarti di etichette trasparenti (o almeno di piccole strisce di scotch trasparente magari opaco) e appuntarti sopra il contenuto di ciascuna, per evitare la fase “alla rinfusa” di quando devi recuperare qualche pezzo che potrebbe ancora servirti.
Ottavo (e ultimo) step
Non dimenticare di inserire in ogni contenitore un profumatore per allontanare le temibili tarme, puoi optare anche per antitarme naturali come la lavanda , l’alloro, il pepe o la canfora. Naturalmente scegli una profumazione che ti sia gradita, oppure indossare nuovamente quei capi può diventare un vero inferno.
Questi otto passaggi speriamo ti siano d’aiuto per un cambio di stagione più snello e indolore possibile.Hai qualche suggerimento in più? Pensi che manchi qualcosa? Faccelo sapere nei commenti !