Mente sana in corpo sano! Esiste forse un’affermazione più vera?

A quanti capita di sentirsi appesantiti dopo la pausa pranzo o di arrivare a cena così affamati da mangiare come se non ci fosse un domani… per poi passare la notte a fare incubi?

Mangiare sano aiuta a vivere meglio, a prevenire e a trattare molte patologie croniche, tra cui l’obesità e il sovrappeso, l’ipertensione arteriosa, le malattie dell’apparato cardiocircolatorio, le disfunzioni metaboliche, il diabete tipo 2, alcune forme di tumori.

I pasti dovrebbero sempre essere equilibrati e bilanciati, privilegiando verdura, frutta, cereali integrali, legumi, pesce, carni magre e grassi sani, come l’olio extravergine d’oliva.

Perché scriviamo queste cose? Non certo per la prova costume, tranquilli! L’estate è la stagione più ricca di frutta e verdura, ci sono frutti di tutti i sapori e colori e il solo presentarli in tavola mette allegria, non ci credete?

Il piatto più semplice e sano in questa calda stagione è senza ombra di dubbio l’insalata. Se state storcendo il naso è solo perché non avete idea di quante variabili e possibilità ci siano per mangiarla anche ogni giorno a pranzo e non annoiarsi mai!

Potete comprarla in busta già lavata e pronta all’uso, ma il nostro consiglio resta sempre lo stesso: provate a seminare l’insalata e coltivarla. In casa? Eh sì, in casa. Come? Beh della modalità parleremo più avanti, ve ne parlerà un professionista del gardening, ma ricordate: se lo coltivate voi, avrà un sapore come nessun altro mai! Pensateci…

1. Insalata con frutta e semi di chia

Per questa ricetta scegliete un tipo di verdura tenera, possono andare bene sia il lattughino che gli spinaci baby, o anche la valeriana. Aggiungete una manciata di pomodorini, una mela (oppure una per, a vostri gusto a) e un cucchiaino di semi di chia. Questo superfood apporta grassi omega 3 e omega 6, aiuta a controllare le infiammazioni, riduce il rischio di problemi all’apparato cardiocircolatorio e mantiene sveglia la mente perché promuove lo sviluppo di un buon sistema nervoso. A questo punto: olio extravergine d’oliva, sale e aceto balsamico.

2. Insalata con feta e olive verdi

Questa insalata è preparata con una base di lattuga e rucola e una costa di sedano tagliato a fettine, e con un po’ delle sue foglie, qualche pomodorino, una manciata di olive verdi denocciolate e mezzo cetriolo.
Ingrediente principe: la feta, il formaggio greco di latte di capra e pecora, ricco in apporto proteico e amminoacidi essenziali. Si consiglia sempre moderazione nel consumo: parliamo di un formaggio piuttosto salato e pur sempre di un formaggio, per quanto proteico.

3. Insalata radicchio e pera

Questa insalata è a base di radicchio rosso, songino (valeriana), pera, una manciata di pomodori. A gusto personale, si può decidere di aggiungere del parmigiano o delle noci. La frutta secca nelle diete è spesso sconsigliata, ma una noce qua e là fa bene al cuore e al sistema nervoso, oltre a insaporire incredibilmente qualsiasi piatto.
Ai classici olio extravergine d’oliva, sale, pepe, aceto stavolta pensate di aggiungere una manciata di semi di lino.

4. Insalata vitaminica agli agrumi

Due arance e un pompelmo: sbucciateli avendo cura di levare tutta la pellicina bianca amara. Affettateli a fette sottili, aggiungete del finocchio sempre finemente tagliato, qualche chicco di melograno, una manciata di pinoli. Il finocchio ha proprietà digestive ben note, evita la formazione di gas e dulcis in fundo, rende l’insalata croccante al punto giusto.
Proseguite condendo a piacere, come sempre.

5. Insalata Caprese appetitosa

Le basi: lattuga, pomodori, carote tagliate a julienne, olive verdi ed olive nere. Da qui in poi, ogni ingrediente scelto impreziosirà la vostra insalata. La prima e più ovvia variante è quella della mozzarella di bufala.
Poi ci sono avocado, germogli di soia, mandorle, semi di papavero o granella di pistacchi!
Il solo limite è la vostra fantasia.

Speriamo di avervi dato un bel po’ di idee per pranzi golosi, nutrienti ma equilibrati! Potete ancora fare di meglio però! Come?
Creando il vostro piccolo orto a km zero (link all’articolo di Massimo Mercantini e foto di Gaia e del nonno che si mangiano una bella bruschetta), piantando fragole (link al blog + foto trifoglio con fragole), cercando di praticare un consumo responsabile e consapevole, senza intermediari. Dal vaso direttamente sulla vostra tavola, più km zero di così!

Non essere pigro, se lo fai tu ha un sapore in più!
P.S.: Da queste parti siamo curiosi e golosi, inviateci le vostre ricette e noi saremo ben contenti di testarle e ricondividerle!